Poesia Abbracciami sotto il glicine di Gianpaolo Traverso (Amore)
Abbracciami sotto il glicine, riposa tra le mie braccia, lascia il fuoco e la vertigine sotto il sole di questo giugno, alza sopra la testa il pugno, nessuno potrà vederti, nessuno potrà amarti, il tuo passo sarà lieve, i tuoi seni saranno il fiore del tuo perdono. abbracciami sopra la spalla, respira forte, ascolterò la tua parola, sarà un musica struggente, quando la canti svanisce subito sul papavero e la cannella. abbracciami senza l'indugio della notte, il passo svelto verso l'ignoto, sarà la vita che ci rimane, sarà il sorriso e la dolcezza frementi ogni attimo alla mia carezza.