Poesia Che ne sai luna delle mie notti insonni di Salvatore Lagravanese (Amore)
Che ne sai luna delle mie notti insonni E del sangue che si gela Ad ogni battito di ciglia Ti accolgo tremando E colpisci il mio petto Come un sogno funesto Profezia che si avvera Come un'angoscia furibonda Quando nel crepuscolo evapori Come rugiada d'oro E ti seguo come un'onda di fuoco e di sangue Ma tu non rispondi E chiudi la finestra del mondo E appare il pianto del mondo Nel mio piccolo mondo