Poesia di Salvatore Armando Santoro su Sonetto
Poesia su Sonetto di Salvatore Armando Santoro
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FrasiPoesia Quando morto sarò di Salvatore Armando Santoro (Sonetto)



Quando morto sarò, chiedo un favore,
di tappare la bocca a tutti, e a quelli,
che lodi tesseranno con fervore
o scriveranno inutili libelli.

Non sono stato certo un uomo saggio
da additare ai più come modello
ma di sicuro in questo mio passaggio
son stato poco lupo e troppo agnello.

Non ho guardato mai alla mia famiglia
pensando quasi sempre al collettivo
ed ho viaggiato senza usar la briglia.

Perciò a chi farà un buon consuntivo
lisciategli la schiena con la striglia
ché lodar mi dovea quando ero vivo.

(Boccheggiano 24.11.2012 - 20,52)
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