Leggo che, dopo un lungo processo che ha implicato temperature inimmaginabili e densità catastrofiche, comporrebbero la materia, noi compresi, soltanto due particelle puntiformi: il quark e l’elettrone. E dire che c’eravamo così tanto illusi! Con fatica siamo passati – non so se indenni – nella complessità; anzi, l’abbiamo cercata a tutti i costi e oggi, dopo innumerabili affanni, essa stessa ci sta riconsegnando all’essenziale.