Quando su ci si butta lei, Si fa d'un triste colore di rosa Il bel fogliame.
Strugge forre, beve fiumi, Macina scogli, splende, E' furia che s'ostina, è l'implacabile, Sparge spazio, acceca mete, E' l'estate e nei secoli Con i suoi occhi calcinanti Va della terra spogliando lo scheletro.