La vispa Teresa avea tra l’erbetta A volo sorpresa gentil farfalletta E tutta giuliva stringendola viva gridava distesa: "L’ho presa! L’ho presa!" A lei supplicando l’afflitta gridò: "Vivendo, volando che male ti fò? Tu si mi fai male stringendomi l’ale! Deh! Lasciami anch’io son figlia di Dio!". Teresa, pentita, di colpo arrossì, dischiuse le dita e quella fuggì.