Poesia Tra Inferno & Paradiso di Emmanuele Marchese (Senza Categoria)
Com'è infernale quel luogo di cui in vita si riveste, un proseguito malcontento; com'è paradiasiaco il cielo del cui sgomento si sveste, un immane vivere, immenso.
E' a guardia o condannato? Un cherubino splendente, che di spada venne armato. Da un ardore che è potente!
Di quell'inferno tratto al cielo, in forma d'un tonante desiderio v'è quella terra, ma così vi dista: restando, da quell'eterea vista.
Inoltre:
Immerso da un immane e, ridondante, tonante destino. Con ardore in spada ad un tremendo desiderio: potente.
Fermo e restando che sia in paradisiaca veste o magari un nudo essere, dall'etereo sguardo.
L'inferno di quel luogo veste un denso vaglio, un immenso cielo che poi è della terra: rivestito.