Poesia Grondaie bucate di Gianpaolo Traverso (Esistenza)
A volte in questi stretti vicoli s'impiglia la carezza, il bacio fluttua in alto tra grondaie bucate dalla ruggine, dall'aria marcia del salino. chi è solo avanza come un punto stanco. si ode l'esiguo flauto muto di musica, giorni spalancati all'erba disseccata. la vita si affaccia nel silenzio giallo, la sete di tutto avvampa nell'inconscio. lontano,alla fine, dimenticati su un letto di fieno, udremo arrancante l'urlo del treno.