Poesia Strade di periferia di Gianpaolo Traverso (Esistenza)
Strade di periferia, palazzi dagli occhi disumani, vi specchiate sempre nelle aiuole soffocate dall'asfalto, ove svetta come un naufrago spaziale, il papavero rosso dell'amore, solo rimasto al centro della piazza per addormentare la sera, con il suo stelo stanco, i ragazzi pallidi di periferia. strade di periferia, odore di olio fritto, gatti in amore, rifiuti agli angoli di strada, il colore del giorno è più buio, il colore della sera più blu. la musica pazza, sgorga dai portoni, inonda gli sguardi languidi delle fanciulle bellissime dagli amori brevi, rapite nell'avvenire che non c'è, annegate nel sogno dei desideri appassiti in fondo all'anima.